Iniziamo col dire che la nostra carnagione funge essa stessa da protezione solare.
Ma spieghiamo nel dettaglio come funziona:
Quando ci abbronziamo e la nostra pelle inizia a dorarsi, noi ne apprezziamo solamente l'aspetto estetico, ma funzionalmente questo, per il nostro corpo è un vero e proprio meccanismo di difesa, ovvero la pelle si inscurisce per creare una barriera e proteggersi dai raggi del sole.
Questo processo deve avvenire però gradualmente, lasciando il tempo necessario alla nostra pelle di colorarsi e quindi proteggerci, in questo modo avremo una pelle protetta e un'abbronzatura fantastica!
Ma come farlo nel migliore dei modi?
Una cosa fondamentale da sapere è che, in base al nostro fototipo cambiano i tempi in cui il nostro corpo resiste naturalmente ai raggi solari.
Mi spiego meglio
Come già detto la nostra abbronzatura (o fototipo ) funge da protezione solare, in base alla colorazione della melanina.
Cosa vuol dire?
Per fare un esempio pratico:
La protezione naturale che il corpo fornisce ai soggetti con fototipo 1-2 quindi pelle molto chiara, è di 10 minuti, vuol dire che questi soggetti possono esporsi sotto al sole per 10 minuti senza protezione, questo è il tempo massimo che la colorazione della pelle può garantire, dopodichè la pelle inizierà ad arrossarsi o scottarsi.
La protezione naturale che il corpo fornisce ai soggetti con fototipo 3-4 quindi pelle olivastra è di 15 minuti, vuol dire che questi soggetti possono esporsi sotto al sole per 15 minuti senza protezione, questo è il tempo massimo che la colorazione della pelle può garantire, dopo di chè la pelle inizierà ad arrossarsi o scottarsi.
La protezione naturale che il corpo fornisce ai soggetti con fototipo 5-6 quindi pelle scura è di 20 minuti, vuol dire che questi soggetti possono esporsi sotto al sole per 20 minuti senza protezione, questo è il tempo massimo che la colorazione della pelle può garantire, dopodichè la pelle inizierà ad arrossarsi o scottarsi.
Questa base di partenza ci aiuterà a capire quale protezione solare applicare, in base sia al nostro fototipo sia alle diverse situazioni.
Come funzionano le creme solari? 6-15-30-50 come capire qual'è la più adatta?
Bisogna moltiplicare il numero del fattore di protezione della crema solare per i minuti di protezione che il nostro fototipo ci garantisce naturalmente.
Facciamo un esempio pratico basato su una crema solare con SPF 30 (“Sun Protection Factor 30) :
Fototipo 1-2 ( 10 minuti protezione naturale) 10x30 (SPF) = 300
300 sono i minuti di protezione che la crema solare garantisce a chi ha la pelle molto chiara
ovvero 5 ore di protezione
Fototipo 3-4 (15 minuti di protezione naturale) 15x30 (SPF) = 450
450 sono i minuti di protezione che la crema solare garantisce a chi ha la pelle olivastra
ovvero 7,5 ore di protezione
Fototipo 5-6 ( 20 minuti di protezione naturale) 20x30 (SPF) = 600
600 sono i minuti di protezione che la crema solare garantisce a chi ha la pelle scura
ovvero 10 ore
Questo calcolo lo si fa con tutte le creme con i diversi gradi di protezione, in questo modo si può scegliere la protezione adatta sia per il proprio fototipo sia in base alle esigenze e ai programmi delle nostre giornate, ovvero se per esempio, dobbiamo passare tutta la giornata al mare o all'aperto, o se il tempo di esposizione si riduce al tragitto casa lavoro.
ATTENZIONE PERO' LE CREME SOLARI NON PROTEGGONO DAI RAGGI AL 100%
Questo vale per il fatto che nonostante mettiamo la protezione, il nostro corpo sotto l'effetto dei raggi solari prenderà ugualmente abbronzatura, un abbronzatura graduale protetta e sicura.
Non esiste infatti un cosmetico con protezione solare totale
Come viene calcolato l'SPF?
Spero di avere fatto un pò di chiarezza su come funzionano le creme solari.
In caso contrario puoi venire a trovarmi a TAIYO CENTRO ABBRONZATURA a Cavezzo per chiedere tutte le informazioni di cui hai bisogno!
Rossella.
Estetica Rossella di Codispoti Rossella - P.IVA 03250300369 - Via Primo Maggio 52, 41032 Cavezzo (Mo) - Mail: taiyocavezzo@gmail.com - Cell +39 351 8287351